La scheda seguente presenta un programma di formazione della durata di una giornata per gli insegnanti, pensato per fornire loro gli strumenti (contenuti teorici, materiali, attività ed esercizi) per lavorare successivamente, allo stesso modo, con i loro studenti.
Titolo dell’attività/ lezione
Esprimere, comunicare e riconoscere le emozioni. Il valore dell’empatia
Link alla presentazione
Destinatari
Docenti e studenti della scuola superiore e professionale
Durata
Laboratorio di un giorno: 7 ore e 30 minuti (20 minuti di pausa al mattino, 1 ora di pausa per il pranzo, 20 minuti di pausa al pomeriggio)
Spazio consigliato per lo svolgimento
Palestra o aula (spazio aperto e ampio)
Risultati di apprendimento previsti
Questo corso di formazione per insegnanti sviluppa nei partecipanti competenze e abilità nell'esprimere, comunicare e riconoscere emozioni e sentimenti con empatia e in modo "non violento", rispettando le idee altrui. Ciò sarà possibile sperimentando in modo pratico la comunicazione verbale e non verbale e il loro funzionamento in relazione ai sentimenti e alle emozioni. Al termine della lezione i corsisti e gli studenti saranno in grado di:
identificare le caratteristiche e le differenze tra comunicazione verbale e non verbale;
descrivere e dare voce alle proprie emozioni e ai propri sentimenti;
riconoscere le emozioni di un'altra persona
utilizzare l'empatia e la comunicazione non verbale.
Rispondere alle seguenti domande essenziali:
come posso esprimere/comunicare le mie emozioni e i miei sentimenti?
come posso riconoscere le emozioni e i sentimenti degli altri?
Materie e argomenti trattati
Lingua madre, lingua straniera, arte, educazione civica
Descrizione del metodo
Metodologia mista (giochi teatrali e di movimento, lezione frontale, attività artistiche... )
Strumenti/ Materiali/ Risorse necessari
Fogli lucidi, colori a tempera, chiodi, rotolo di carta, giornali e riviste, forbici, colla
Descrizione dettagliata dell’attività/ lezione
Introduzione L'Unione Europea sottolinea l'importanza di sviluppare competenze civiche. Tra le competenze civiche elencate dall'UE vi sono:
comunicare: essere in grado di comunicare sentimenti, idee e sentimenti;
collaborazione e partecipazione: essere in grado di collaborare con altre persone e coetanei e di gestire il conflitto;
agire in modo indipendente e responsabile: rispettare le mie idee e quelle degli altri.
Queste competenze evidenziano uno stretto legame tra "parola", "espressione di sé" e "relazione" con altre persone/coetanei e sono importanti per essere e diventare un cittadino dell'UE e per stimolare una cittadinanza attiva, in quanto consentono alle persone di incontrarsi, comunicare e incontrare gli altri in modo valido e rispettoso.
Inoltre, essere consapevoli del "modo giusto" di comunicare aiuta le persone a contrastare i discorsi di odio e le discriminazioni e a prevenire l'uso improprio della comunicazione verbale, della comunicazione non verbale e del relativo simbolismo e dei prodotti mediatici (come foto e video).
Le attività che seguono aiutano gli studenti a riflettere maggiormente sull'importanza dell'atto comunicativo legato alle esperienze emotive e a trovare il modo giusto per esprimersi, rispettando le idee e i sentimenti degli altri.
Mattina "NON SOLO PAROLE
Prima fase: NON SOLO ICEBREAKING
LA PIAZZA. Un gioco sui modi divertenti di salutare senza parole.
(durata 10 minuti).
I partecipanti camminano liberi nello spazio in attesa che il formatore comunichi loro il modo in cui dovranno salutarsi (ad esempio toccandosi la spalla destra o fissandosi i piedi); ogni 30 secondi, il formatore cambia indicazione.
UN'IDEA, UN MOVIMENTO. Un gioco teatrale per esprimersi senza parole. (10 min.)
Tutti i partecipanti si dispongono in cerchio; a turno, ogni partecipante raggiunge il centro del cerchio e, dopo aver guardato tutti negli occhi, esegue un movimento (ad esempio, alza le braccia al cielo e si mette in punta di piedi). Il movimento deve esprimere un'idea che, in quel momento, passa per la testa del partecipante.
UN SENTIMENTO, UNA PAROLA. Un gioco teatrale per esprimersi con una sola parola. (10 min.)
Tutti i partecipanti si dispongono in cerchio; uno alla volta, ogni partecipante raggiunge il centro del cerchio e, dopo aver guardato tutti negli occhi, pronuncia la seguente frase: "Mi chiamo .... e oggi mi sento .....".
PRESENTARSI. Un gioco di Speed Meeting per parlare con gli altri. (10 min)
I partecipanti si dispongono in due gruppi formando due cerchi concentrici. I partecipanti di un cerchio guardano quelli dell'altro.
All'inizio, ogni partecipante deve dialogare con quello di fronte a lui. L'argomento alla base del dialogo è sempre proposto dal formatore (es. "raccontate le vostre vacanze").
Ogni minuto, i due cerchi concentrici ruotano di una posizione nella direzione opposta; il formatore propone un nuovo argomento di dialogo.
DISCUSSIONE con i partecipanti (20 min).
Seconda fase: TEORIA
Teoria della COMUNICAZIONE, verbale e non verbale (45 min).
DISCUSSIONE Domande e riflessioni dei partecipanti (25 min).
Terza fase: GIOCO DI PAROLE (60 minuti)
Ogni lingua presenta giochi di parole specifici difficili da spiegare. Anche i giochi e gli esercizi che si possono fare con le parole, utilizzandole in modo libero e creativo, variano da lingua a lingua.
Questa attività si basa su esercizi e giochi con le parole scritte.
DISCUSSIONE: domande e riflessioni dei partecipanti (25 min).
Pomeriggio "I SENTIMENTI: ESPRIMERE SE STESSI”
Quarta fase: IL LINGUAGGIO DEL CORPO
Alcuni esercizi basati sul metodo del Teatro dell'Oppresso di Augusto Boal.
In gruppo
CAMMINARE IN PIAZZA. Un esercizio sui diversi modi di camminare, numerati da 0 a 10 (5 min).
LA MACCHINA. Un esercizio teatrale tratto dal Teatro dell'Oppresso di Augusto Boal (10 min).
A coppie
LO SPECCHIO. Esercizio teatrale tratto dal Teatro dell'Oppresso di AUGUSTO BOAL (5 min.)
LO SCULTORE E L'ARGILLA. Esercizio teatrale tratto dal Teatro dell'Oppresso di AUGUSTO BOAL (5 min.)
DISCUSSIONE: domande e riflessioni dei partecipanti (10 min).
Quinta fase: IL VALORE DELL'EMPATIA
Che cos'è l'empatia? Come funziona? Qual è il valore dell'empatia nella comunicazione? Che ruolo ha l'empatia nella comunicazione digitale? (45 min)
Sesta fase: LAVORARE SULLE EMOZIONI
DAL PEGGIO AL MEGLIO. (15 min) Un'attività sui sentimenti e sulle parole per esprimerli. In uno spazio aperto, senza parole, i partecipanti devono trovare un posto in fila, consegnando un cartoncino con il nome di una singola emozione. La fila deve iniziare con un'emozione "negativa" (ad esempio, TRISTEZZA) e finire con una "positiva" (ad esempio, FELICITÀ).
DISCUSSIONE: domande e riflessioni dei partecipanti (10 min).
I MIEI SENTIMENTI (30 min). Graffiti: con i colori a tempera, ricoprire completamente un foglio lucido, quindi realizzare un disegno libero (ispirato a una delle EMOZIONI dell'attività precedente) utilizzando la parte superiore dell'unghia come punta per incidere.
PRESENTAZIONE DEI LAVORI (15 min)
TI REGALO UNA PAROLA (30 min). Attività di gruppo per regalare una parola a un altro gruppo: con fogli e riviste, utilizzando la tecnica del collage, realizzare un cartellone collage ispirato a una sola PAROLA legata a emozioni e sentimenti (es. GIOIA).
DISCUSSIONE sulla giornata: COME TI SEI SENTITO? (20 min)
Fonti
Teoria della comunicazione:
Paul Watzlawick, Beavin J.H., Jackson D.D., Pragmatics of Human Communication, W.W. Norton, New York 1967.
Giochiamo con le parole!
Teatro dell’oppresso
Il valore dell’empatia
Valutazione/ Feedback
La valutazione sull’esperienza viene fatta alla fine di ogni sessione durante la fase di “discussione”
Valutazione in termini di voti
Non è prevista una valutazione per voti per questa attività
Diritti di proprietà/ uso della lezione
Questa attività può essere copiata, distribuita, modificata e utilizzata in modo non commerciale.
Suggerimenti per i docenti/ per il trainer
Sarebbe utile chiedere ai partecipanti di preparare una mappa concettuale con due argomenti - EMOZIONI e PAROLE - prima dell'attività. Alla fine della giornata, l'insegnante chiede ai partecipanti di modificare questa mappa in base alle attività svolte.